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Testi
日本
Россия
Parlo Spagnolo. So anche parlare Giapponese e Russo
日本
Россия
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Il Giapponese non e' difficilissimo, il Russo alquanto difficile
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Sono entrambi cinesi
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Ora studiano in Italia
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Vivono a Verona
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Non parlano molto bene Italiano. Lo stanno studiando ora
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Ritengono che l'Italiano sia molto difficile
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Pensi che i MediaGlifi siano difficili?
{}
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Ritengo che leggere MediaGlifi non sia difficile, sia abbastanza facile
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}]
Quali altre lingue straniere sai parlare?
So parlare anche Finlandese
E' difficile il Finlandese?
Non difficilissimo
Ma no! cosi' cosi'...
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Dove hai studiato [il tuo] Francese?
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L'ho studiato a Roma
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Suppongo che i tuoi insegnanti siano Francesi, vero?
No. Alcuni sono Francesi, altri sono Italiani
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Da dove provengono gli insegnanti Francesi?
Alcuni vengono da Parigi, altri vengono da Bordeaux
Questo avverbio significa "moltissimo, il piu' possibile" e puo' essere usato con aggettivi per formare superlativi. Il secondo esempio si puo' tradurre come "non e' troppo difficile" o "non e' difficilissimo". Il terzo esempio indica che "so parlare, ma non estremamente bene", con l'avverbio che in questo caso modifica il verbo ("potere"), non un aggettivo.
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Questa costruzione con il verbo essere e la forma participio/aggettivale di un verbo e' spesso usata (in Cinese come in MediaGlifico) per enfatizzare il quando o il dove di un accadimento. La prima frase, tradotta letteralmente: "Tuo Francese e' a dove studiato?"; la seconda: "Tu sei da Francia venuto".
Entrambi gli avverbi significano "anche" ma il primo e' usato per significare "lo stesso come nell'affermazione precedente". Quindi la relazione tra l'affermazione da esso introdotta e quella precedente e' una relazione di parallelismo. Il secondo avverbio, invece, introduce un elemento addizionale a quanto affermato sopra. Quindi possiamo tradurre, marcando la differenza, il primo avverbio con "pure" ed il secondo con "inoltre".
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"dalla-Francia-venuto insegnante", "l'insegnante che venne dalla Francia". Questa costruzione e' simile alla proposizione relativa in Italiano ma si situa a sinistra (precede) del sostantivo a cui si riferisce, invece che a destra, come avviene in Italiano. In MediaGlifico questa proposizione ha la forma di un aggettivo e si colloca quindi, come tutti gli aggettivi, in fronte al sostantivo a cui si riferisce.
]collaboratrice; collaboratore
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